Una quercia centenaria delimita i confini di un campo coltivato, all’orizzonte la sagoma inconfondibile di un calanco circondato da verdi boschi di carpino e roverella. Il paesaggio intorno a noi è stato plasmato nel corso di millenni da eventi naturali e dalla mano dell’uomo e alcuni elementi ne raccontano l’identità.
Ma un territorio è anche l’insieme dei saperi che non si possono rappresentare in una cartina come la ricetta di un piatto tradizionale, la conoscenza delle erbe commestibili o un’abilità manuale e l’unico modo per non perderli è che vengano tramandati da generazione in generazione
La storia delle valli strette tra il fiume Savio, Uso e Rubicone non può che essere legata a quel mondo contadino ormai lontano e al suo vivere a stretto contatto con la natura e con la terra.
E noi conosceremo questa terra, camminando.
Cammineremo per stradine e sentieri, passando per piccoli borghi e boschetti, lungo i fiumi e tra antichi casolari; soffermandoci davanti ad un albero monumentale, una siepe fiorita o un piccola stagno.
Ti ho incuriosit*?
E allora non ci resta che iniziare a camminare, a percorrere il territorio, trasportati dalle gambe e con gli occhi e la mente ben aperti per scoprire le ricchezze che sono intorno a noi ( da Manuale di una Mappa Bioregionale di D. Zavalloni)
I prossimi eventi
Nei miei sopralluoghi porto sempre con me un quaderno di campagna dove annoto tutto quello che mi incuriosisce. Leggi i miei appunti per conoscere meglio quello che troverai lungo i sentieri!
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